Controllo di gestione: strumento essenziale per la piccola impresa
Cosa si intende per controllo di gestione?
Il controllo di gestione è uno strumento essenziale per la gestione e l'ottimizzazione delle piccole imprese. È un meccanismo operativo che guida la gestione aziendale verso il raggiungimento degli obiettivi stabiliti.
Tale processo si svolge attraverso diverse fasi, tra cui il controllo antecedente, concomitante e susseguente.
Il controllo di gestione non è solo un insieme di tecniche e strumenti per l'analisi dei costi e dei risultati aziendali, ma è anche un sistema di pianificazione e controllo che coinvolge tutte le aree dell'azienda. Il suo scopo non è sanzionare comportamenti difformi, ma aiutare il personale a raggiungere gli obiettivi aziendali.
Nella fase di controllo antecedente, o budgeting, si definiscono gli obiettivi misurabili e si prevedono le risorse necessarie per raggiungerli. Questa fase include la predisposizione del budget aziendale.
Il controllo concomitante consiste nella misurazione periodica degli indicatori di gestione e nella trasmissione delle informazioni ai centri di responsabilità e al vertice aziendale. Questa fase permette di monitorare l'andamento dell'azienda e di prendere tempestivamente azioni correttive per colmare eventuali gap tra i risultati attesi ed effettivi.
Infine, il controllo susseguente comunica le misurazioni finali degli indicatori e supporta il ciclo successivo di budgeting. Questa fase include il reporting, che trasmette sintesi informative ai centri di responsabilità e al vertice aziendale.
In sintesi, il controllo di gestione è un processo che, attraverso l'analisi dei dati e l'uso di specifici strumenti, permette di guidare l'azienda verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati, monitorando costantemente l'efficacia delle decisioni prese e l'uso delle risorse disponibili.
Quali sono le fasi del controllo di gestione?
Il controllo di gestione è un processo che si articola in diverse fasi fondamentali, ognuna delle quali svolge un ruolo chiave nel garantire che l'azienda raggiunga i suoi obiettivi.
Le fasi del controllo di gestione sono:
1. Pianificazione: Questa fase prevede la definizione degli obiettivi aziendali e la valutazione delle risorse necessarie per raggiungerli. Si confrontano i dati storici con le prospettive future per stabilire gli obiettivi e si cercano i mezzi, le risorse e gli strumenti necessari per raggiungerli.
2. Attuazione e controllo: Durante questa fase, le strategie pianificate vengono implementate e le attività svolte vengono misurate. Si allocano strumenti e risorse nel budget e si eseguono i progetti. La comunicazione interna all'azienda è fondamentale per l'efficacia del controllo di gestione.
3. Correzione: Se i risultati ottenuti non soddisfano le aspettative, le strategie vengono riviste per essere più efficaci. Si prendono azioni correttive per colmare eventuali gap tra i risultati attesi ed effettivi.
4. Reporting: Questa è la fase finale del controllo di gestione. Comunica le misurazioni finali degli indicatori e supporta il ciclo successivo di budgeting. Il reporting trasmette sintesi informative ai centri di responsabilità e al vertice aziendale, permettendo di verificare se il progetto si mantiene coerente con la pianificazione.
Il controllo di gestione quindi non è un salvagente, ma un metodo di navigazione per guidare l'azienda nel suo futuro. È consigliabile strutturare un sistema di controllo di gestione prima di perdere l'orientamento.
Quali sono gli strumenti di controllo di gestione?
Il controllo di gestione si avvale di una serie di strumenti che permettono di monitorare e guidare l'azienda verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Ecco alcuni degli strumenti di controllo di gestione più utilizzati:
1. Budget: Il budget è uno degli strumenti più importanti del controllo di gestione. Consiste nella previsione dei ricavi, dei costi e degli investimenti per un determinato periodo futuro. Il budget permette di pianificare le attività aziendali e di monitorare l'andamento economico dell'azienda.
2. Reporting aziendale: Questo strumento permette di raccogliere, elaborare e presentare i dati aziendali in modo da facilitare la presa di decisioni. In particolare, permette di analizzare i dati aziendali per trarre informazioni utili alla gestione dell'azienda.
3. Analisi dei costi: L'analisi dei costi è fondamentale per il controllo di gestione. Permette di identificare i costi diretti e indiretti dell'azienda e di monitorare l'efficienza dei processi aziendali.
4. Analisi delle performance: Tale strumento permette di misurare le prestazioni dell'azienda in termini di raggiungimento degli obiettivi. L'analisi delle performance può includere indicatori di performance (KPI), scorecard e dashboard.
5. Analisi predittiva: Si utilizzano tecniche statistiche per prevedere gli scenari futuri. L'analisi predittiva può essere utilizzata per prevedere le vendite future, i trend di mercato o il comportamento dei clienti.
6. Sistema e Software Gestionale: Un Sistema e Software gestionale è un sistema utilizzato per conservare e gestire grandi quantità di dati distinte per elementi utili alle analisi successive. Questo strumento è fondamentale per l'analisi dei dati e possono essere un esempio, i costi distinti per centro di costo, il fatturato per cliente, canale commerciale o per prodotto/servizio, ecc.
Ricorda, la scelta degli strumenti di controllo di gestione dipende dalle specifiche esigenze dell'azienda. È importante scegliere gli strumenti che meglio si adattano alle caratteristiche e agli obiettivi dell'azienda.
Come costruire un sistema di controllo di gestione?
Costruire un sistema di controllo di gestione efficace è un processo che richiede una pianificazione accurata e l'implementazione di una serie di strumenti e processi.
Ecco degli step passo-passo su come costruire un sistema di controllo di gestione:
1. Definire gli obiettivi aziendali: Il primo passo nella costruzione di un sistema di controllo di gestione è la definizione degli obiettivi aziendali. Questi obiettivi dovrebbero essere SMART (Specifici, Misurabili, Raggiungibili, Rilevanti, Temporizzati) e dovrebbero riflettere la visione e la missione dell'azienda.
2. Identificare gli indicatori di performance (KPI): Gli indicatori di performance sono misure quantitative che aiutano a monitorare il progresso verso gli obiettivi aziendali. Gli indicatori di performance dovrebbero essere direttamente collegati agli obiettivi aziendali e dovrebbero essere facilmente misurabili.
3. Implementare gli strumenti di controllo di gestione: Gli strumenti di controllo di gestione, come il budget, il reporting aziendale e l'analisi dei costi, sono fondamentali per monitorare e guidare l'azienda verso il raggiungimento degli obiettivi. Questi strumenti dovrebbero essere implementati in modo da fornire informazioni accurate e tempestive sulla performance aziendale.
4. Monitorare e analizzare la performance: Una volta implementati gli strumenti di controllo di gestione, è importante monitorare e analizzare regolarmente la performance aziendale. Questo può includere l'analisi dei dati di vendita, dei costi operativi e dei margini di profitto.
5. Prendere azioni correttive: Se l'analisi della performance rivela che l'azienda non sta raggiungendo i suoi obiettivi, è importante prendere azioni correttive. Questo può includere l'aggiustamento delle strategie di vendita, la riduzione dei costi o l'investimento in nuove tecnologie.
Ricorda, un sistema di controllo di gestione efficace non è un prodotto finito, ma un processo continuo. È importante rivedere e aggiornare regolarmente il sistema di controllo di gestione per assicurarsi che rimanga efficace nel tempo.
Perché è importante il controllo di gestione per la piccola impresa?
Il controllo di gestione offre numerosi vantaggi per la piccola impresa, contribuendo a migliorare l'efficienza, la produttività e la redditività, in particolare:
1. Ottimizzazione delle risorse: Il controllo di gestione aiuta le piccole imprese a utilizzare al meglio le loro risorse, sia umane che finanziarie. Ad esempio, un'azienda che produce articoli di abbigliamento può utilizzare il controllo di gestione per identificare quali linee di prodotti generano il maggior profitto e concentrare le risorse su di esse.
2. Miglioramento della pianificazione e della previsione: Il controllo di gestione fornisce dati e informazioni che possono essere utilizzati per fare previsioni più accurate e pianificare meglio le attività future. Ad esempio, un ristorante potrebbe utilizzare il controllo di gestione per prevedere i periodi di maggiore affluenza e pianificare di conseguenza il personale e le scorte di cibo.
3. Riduzione dei costi: Il controllo di gestione può aiutare le piccole imprese a identificare aree in cui possono ridurre i costi senza compromettere la qualità del prodotto o del servizio. Ad esempio, un'azienda di servizi di pulizia potrebbe utilizzare il controllo di gestione per identificare i costi di pulizia più elevati e cercare modi per ridurli.
4. Miglioramento del processo decisionale: Il controllo di gestione fornisce ai responsabili delle piccole imprese le informazioni di cui hanno bisogno per prendere decisioni informate. Ad esempio, un negozio di elettronica potrebbe utilizzare il controllo di gestione per determinare quali prodotti si vendono meglio e decidere di tenere più scorte di questi articoli.
5. Aumento della competitività: Infine, il controllo di gestione può aiutare le piccole imprese a diventare più competitive. Ad esempio, una piccola impresa di produzione potrebbe utilizzare il controllo di gestione per migliorare l'efficienza della produzione, ridurre i costi e offrire prezzi più competitivi ai clienti.
Conclusione
Il controllo di gestione è uno strumento fondamentale per la piccola impresa . Come abbiamo visto, aiuta le piccole imprese a ottimizzare le risorse, migliorare la pianificazione e la previsione, ridurre i costi, migliorare il processo decisionale e aumentare la competitività.
In conclusione, il controllo di gestione è un elemento essenziale per la gestione e la crescita di una piccola impresa. Non solo fornisce un quadro per monitorare e migliorare la performance aziendale, ma offre anche una strada verso una maggiore efficienza, produttività e redditività.
Condividi su:
Puoi trovare interessante anche: